IL RUBINO ROSSO - STORIA SCRITTA DA MARTIN

IL RUBINO ROSSO

Il rubino rosso è una pietra molto preziosa, che appartiene alla figlia del Maharatscha. Un giorno la figlia riceve un invito a una festa. In questa occasione vuole portare la pietra più preziosa del mondo. Apre la cassaforte…ma la pietra non c’è più!!!!!!!!!!!!!!! Subito la principessa corre dal padre e gli racconta del furto. Il padre telefona al capo ispettore Dreifuss. Questo promette di indagare subito. Chiama il commissario Chruso. L’ispettore Dreifuss, che a tutti i costi vuole vedere morto Chruso, lo aspetta nel suo ufficio. Chruso arriva nell’ufficio e accende la sua pipa, per sbaglio il tabacco cade sul giornale e prende fuoco. Dreifuss non si accorge e dice:”Chruso ho un incarico per te, il rubino rosso è stato rubato.” Appena adesso Dreifuss si accorge che il giornale brucia lo caccia fuori dall’ufficio. Chruso, col assistente di Dreifuss si reca in macchina all’aeroporto. Quando arrivano la macchina esplode perché il motore era diventato troppo caldo. Chruso prende l’aereo e parte per l’India. Chruso va nel palazzo e chiede informazioni. Dopo l’interrogatorio ha un’idea: siccome il giardiniere gli ha raccontato che lui sa dove è la pietra, lo vuole osservare. Quando è buio, lo aspetta davanti al palazzo e lo segue. L’uomo va in un piazzale dove si trova una fontana. Il giardiniere prende un sasso dalla fontana dove si trova un nascondiglio segreto. Da questo tira fuori il rubino. Chruso aspetta solo questo, corre verso di lui e lo arresta. Il Maharatscha gli da molti soldi, Chruso ritorna in Francia e l’ispettore Dreifuss dalla rabbia non esce dall’ufficio per tre giorni.

Scritto da: Martin Mayr